06:30 | 16 apr 2025

LE CINQUE COSE DA SAPERE SUI MERCATI OGGI

ROMA (MF-NW)--Mfe chiude il 2024 con una crescita degli utili e annuncia un aumento del dividendo; il gruppo dei media ha anche incrementato la partecipazione nella tedesca Prosieben a oltre il 30%. Sul fronte auto, Ferrari prosegue il suo percorso di elettrificazione ed è pronta a entrare nel settore della vela. Ancora un addio a Piazza Affari: Bialetti ha infatti sottoscritto due contratti di compravendita con i cinesi di Nuo Octagon che porteranno al delisting. Focus sui dazi negli Usa, con il colosso dei chip Nvidia che crolla a Wall Street dopo gli oneri straordinari per l'export in Cina e con la California che fa causa a Trump per le politiche delle tariffe.

1. MFE AUMENTA IL DIVIDENDO E SALE OLTRE IL 30% DI PROSIEBEN

Mfe chiude il 2024 con un utile netto consolidato di 250,7 milioni di euro e annuncia l'aumento del dividendo a 0,27 euro ad azione. Il gruppo dei media ha anzhe alzato la sua partecipazione in Prosiebensat, portandosi poco sopra la soglia del 30%. Lo scorso 10 aprile Mfe ha infatti acquistato azioni sul mercato salendo così dal 29,99% al 30,09% nel capitale del gruppo televisivo tedesco.

2. FERRARI ENTRA ANCHE NELLA VELA, AVANTI CON L'AUTO ELETTRICA

Ferrari prosegue il suo percorso di elettrificazione e guarda con sempre maggiore attenzione anche ad altri mondi, come ad esempio quello della vela nel quale sta per entrare. All'assemblea annuale degli azionisti, il presidente John Elkann ha precisato che "ci stiamo preparando a entrare nel mondo della vela: la ricerca delle massime prestazioni in mare ci offrirà nuove opportunità di innovazione in termini di tecnologia, prestazioni e sostenibilità". L'appuntamento con la prima Ferrari elettrica è invece fissato per il 9 ottobre, data del prossimo Capital Markets Day.

3. BIALETTI VERSO L'ADDIO A PIAZZA AFFARI, OLTRE IL 78% IN MANO A NUO OCTAGON

Un'altra azienda storica si appresta a dire addio a Piazza Affari: Bialetti, azienda della moka con il baffo, ha sottoscritto due contratti di compravendita con i cinesi di Nuo Octagon, al cui perfezionamento passerebbe di mano oltre il 78% del capitale - facendo scattare l'obbligo di Opa. Il valore implicito dell'acquisto è di circa 43 milioni di euro e il corrispettivo dell'Opa sarebbe non inferiore a 0,467 euro per azione. La finalità dell'offerta pubblica è il delisting di Bialetti da Piazza Affari dopo circa 18 anni dal debutto, avvenuto il 27 luglio 2007.

4. NVIDIA AFFONDA (-7,4%) SU ONERI PER EXPORT CHIP H20 IN CINA

L'escalation della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina comincia ad avere i primi effetti su Nvidia. Il colosso dei chip di intelligenza artificiale ha avvertito infatti che registrerà un onere di 5,5 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2025 legato ai chip H20, a seguito della decisione di Washington di imporre una licenza sull'export dei prodotti alla Cina. Il gigante tecnologico d'ora in poi avrà bisogno di una licenza speciale per esportare l'unità di elaborazione grafica H20, una delle più popolari per l'intelligenza artificiale, verso la Cina. Il titolo crolla del 7,4%.

5. CALIFORNIA FA CAUSA A TRUMP, CHIEDE REVOCA ORDINI ESECUTIVI SUI DAZI

La California è il primo Stato Usa ad aver intentato una causa contro il governo statunitense per le politiche dei dazi. Lo ha annunciato il governatore dello stato, Gavin Newsom, in coordinamento con il procuratore generale della California, Rob Bonta, accusando il presidente Usa di abuso di potere. "I dazi illegali del presidente Trump stanno creando il caos tra le famiglie, le imprese e l'economia della California, facendo salire i prezzi e mettendo a rischio posti di lavoro", ha dichiarato Newsom in una nota.

E per domani occhio a...Mps con l'assemblea degli azionisti per l'aumento di capitale al servizio dell'offerta su Mediobanca. A Roma continuano le audizioni sul Documento di finanza pubblica: atteso il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, dei rappresentanti di Bankitalia e della Corte dei Conti.

liv

MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

1618:30 apr 2025