(ClassCnbc News) (CLASS NEWS) Le dimissioni del lavoratore rendono inefficaci quelle «di fatto» promosse dal datore di lavoro. Infatti, la nuova procedura introdotta dal Collegato lavoro si blocca qualora il datore di lavoro riceva dal ministero del lavoro la comunicazione telematica dell’avvenuta presentazione delle dimissioni da parte del lavoratore. Lo precisa il ministero del lavoro rispondendo alle richieste di chiarimenti in merito alla circolare n. 6/2025, presentate del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro. Le conseguenze, però, sono diverse. Infatti, le dimissioni volontarie produrranno gli stessi effetti delle dimissioni di fatto: niente Naspi al lavoratore e niente ticket licenziamento da versare per il datore di lavoro.