MILANO (MF-NW)--Berkshire Hathaway ha venduto titoli finanziari nel primo trimestre. Gli investitori dovrebbero scoprire quali titoli Berkshire ha acquistato e venduto quando la società di Warren Buffett presenterà il suo rapporto 13F sulle sue partecipazioni azionarie da gennaio a marzo. Tra i titoli che potrebbero essere stati oggetto di vendita, secondo quanto riferito da milanofinanza.it riprendendo un rapporto di Barron's, figurano le partecipazioni in Bank of America, Citigroup e Capital One Financial.
Il rapporto trimestrale 13F, che Berkshire e altri grandi detentori istituzionali di azioni devono presentare alla Securities and Exchange Commission (Sec), mostra gli investimenti delle società in azioni quotate negli Stati Uniti. I documenti devono essere presentati 45 giorni dopo la fine di ogni trimestre e Berkshire normalmente attende fino all’ultima data possibile per presentarli. Per quanto riguarda le attività del primo trimestre, questo termine è giovedì 15 maggio.
I DATI DEL TRIMESTRE
La stima di Barron’s sulle vendite di Berkshire si basa sulle informazioni contenute nel suo recente report del decimo trimestre, pubblicato il 3 maggio, che mostrava le variazioni per diverse categorie di azioni. Sebbene il report non rivelasse quali singoli titoli Berkshire avesse acquistato e venduto nel periodo, Buffett & Co. ha fornito alcuni indizi sulla sua attività: ha acquistato 3,2 miliardi di dollari di azioni e ne ha vendute 4,7 mld.
L’azienda suddivide inoltre il suo patrimonio azionario in tre categorie: finanziario, beni di consumo e una voce denominata "commerciale, industriale e altro". Berkshire mostra il costo di base, gli utili netti non realizzati e il fair value di ciascun gruppo di azioni. Il valore di caricamento della categoria finanziaria è diminuito di 1,4 mld usd rispetto al quarto trimestre, mentre le altre due categorie sono aumentate complessivamente di 3 mld nel primo trimestre. Berkshire ha probabilmente mantenuto stabile la sua posizione di 300 milioni di azioni Apple, la maggiore partecipazione azionaria dell’azienda con circa 63 mld usd, nel primo trimestre.
LE CANDIDATE ALLA VENDITA
Citigroup e Bank of America dovrebbero essere le le banche sulle quali sono state effettuate cessioni, poiché Berkshire ha ridotto le sue partecipazioni in queste società già durante il quarto trimestre. Buffett, che gestisce circa il 90% del portafoglio azionario di Berkshire, pari a 300 mld usd, spesso vende azioni nell’arco di più di un trimestre se decide di ridurre o dismettere una partecipazione azionaria. Berkshire ha ridotto la sua partecipazione in Bank of America del 15% nel quarto trimestre, portandola a 680 mln di azioni, proseguendo quella che è stata una riduzione complessiva di oltre il 30% da quando Berkshire ha iniziato a diminuire la partecipazione lo scorso luglio. Inoltre, Berkshire ha realizzato 3,1 mld di guadagni nel primo trimestre grazie alle vendite di azioni, secondo il 10Q. Ciò suggerisce che sono stati ottenuti guadagni considerevoli rispetto alla base di costo di Berkshire, rafforzando l’ipotesi di Bank of America come potenziale candidata alla vendita nel periodo.
La logica è che Berkshire probabilmente ha grandi guadagni non realizzati nel suo investimento in Bank of America, perché la maggior parte del suo patrimonio originale era costituita da 700 mln di azioni acquistate tramite warrant a circa 7 usd ad azione nel 2017. Bank of America ora è quotata a circa 45 usd, vicino al suo prezzo medio del primo trimestre. Berkshire ha venduto il 75% della sua partecipazione in Citigroup nel quarto trimestre, mantenendo un portafoglio di 14,6 milioni di azioni. Berkshire ha inoltre ridotto la sua partecipazione in Capital One Financial di circa il 20%, portandola a 7,5 mln di azioni.
Tra gli altri titoli finanziari in portafoglio figurano American Express, Visa e Mastercard. Berkshire non ha cambiato la sua partecipazione in tali titoli nel quarto trimestre. La società avrebbe dovuto comunicare tempestivamente eventuali modifiche al suo investimento in Amex tramite la presentazione del Modulo 4 alla Sec, poiché detiene oltre il 10% del capitale dell’emittente di carte di credito. Il documento 13F mostrerà probabilmente anche quali azioni Berkshire ha acquistato nel periodo. Gli acquisti totali sono stati di circa 3 mld usd. È possibile che alcune delle mosse azionarie siano state effettuate dai gestori degli investimenti di Berkshire, Todd Combs e Ted Weschler, che insieme controllano circa il 10% del portafoglio azionario. Spesso agiscono in modo indipendente da Buffett.
Le partecipazioni non statunitensi, come gli investimenti di Berkshire in cinque società commerciali giapponesi, non sono incluse nel rapporto 13F. Berkshire ha smesso di pubblicare il valore delle sue cinque maggiori partecipazioni azionarie nel suo rapporto 10Q del primo trimestre. Tali informazioni avevano permesso agli investitori di determinare l'entità dei cinque maggiori investimenti azionari, ovvero Apple, Bank of America, Coca-Cola, American Express e Chevron
red
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
1519:09 mag 2025