ROMA (MF-NW)--Bruxelles apre una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia sull’uso del Golden Power, che conferisce al governo italiano ampie prerogative per esaminare, bloccare o imporre condizioni alle operazioni societarie nel settore bancario. Seduta pesante per il titolo Juventus che cede oltre l'8% dopo aver completato l'aumento di capitale da 100 mln. Negli Usa Nokia punta ad ampliare le proprie capacità di ricerca e sviluppo e produzione attraverso un investimento di 4 miliardi di dollari, mentre Eli Lilly diventa la prima casa farmaceutica a superare i 1.000 miliardi di capitalizzazione.
1. Ue avvia procedura di infrazione sul Golden Power, lo spunto da Unicredit/Bpm
La Commissione europea ha avviato una procedura d'infrazione contro l'Italia esprimendo preoccupazione in merito alla normativa Golden Power, prendendo spunto dall'applicazione della stessa all'Ops promossa da Unicredit contro Banco Bpm. Sulla fattispecie specifica non è ancora stata presa alcuna decisione: è un filone parallelo. Secondo Bruxelles, il governo Meloni si è sovrapposto ai poteri di Commissione e Bce, ostacolando la libera circolazione dei capitali e il consolidamento bancario. Il governo ha due mesi di tempo per rispondere e porre rimedio alle carenze sollevate dalla Commissione.
2. Juventus completa aumento capitale da 100 milioni e cade in Borsa (-8,4%)
La Juventus ha completato con successo il collocamento accelerato riservato a investitori istituzionali raccogliendo 97,8 milioni di euro attraverso l’emissione di 37.912.181 nuove azioni. Le nuove quote, pari a circa il 9,1% del capitale post aumento, sono state collocate a 2,58 euro per azione. Con l’aumento, il capitale sociale della società salirà a 16,73 milioni, suddiviso in 417 milioni di azioni ordinarie, che saranno quotate su Euronext Milan dalla data di emissione. Le nuove azioni sono state assegnate pro quota anche ai principali azionisti Exor (65,4% del capitale) e Tether Investments (11,5%). Il titolo ha chiuso a -8,4%.
3. Mercedes F1, ceo Toto Wolff cede il 15% a George Kurtz
Il ceo della Mercedes-AMG Petronas F1, Toto Wolff, ha ceduto una quota del 15% dell'entità proprietaria del team a George Kurtz, fondatore e ceo di CrowdStrike. Con questa operazione, l'imprenditore statunitense, noto anche per i suoi successi nelle gare di endurance, tra cui la 24 Ore di Le Mans nella categoria Lmp2 Pro-Am, diventa co-proprietario della squadra. I termini finanziari dell'investimento non sono stati resi noti, ma una fonte ha riferito a Cnbc che l'operazione valuta il team Mercedes 6 miliardi di dollari.
4. Nokia incrementa gli investimenti in Usa, 4 mld usd per ricerca e sviluppo
Nokia punta ad ampliare le proprie capacità di ricerca e sviluppo e produzione negli Stati Uniti, attraverso un investimento di 4 miliardi di dollari per accelerare l'innovazione nelle tecnologie di rete mobile, accesso fisso, IP, ottica e data center predisposte per l'intelligenza artificiale. L'importo andrà ad aggiungersi ai 2,3 miliardi di dollari investiti da Nokia negli Stati Uniti in produzione, ricerca e sviluppo e connettività AI attraverso l'acquisizione di Infinera.
5. Eli Lilly sfonda 1.000 mld usd di capitalizzazione di mercato
Eli Lilly entra nell'Olimpo delle società con capitalizzazione di mercato superiore a 1.000 miliardi di dollari. Il titolo, sostenuto dal newsflow positivo sui farmaci per la perdita di peso, ora tratta in rialzo di circa l'1,2% e si attesta attorno ai 1.056 usd, ma è arrivato a toccare un picco intraday di +1,7%, sfondando il tetto dei 1.000 mld di market cap. La società diventa così la prima casa farmaceutica in assoluto a superare la soglia.
liv
MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)
2118:30 nov 2025