16 ottobre
Mondovì
È iniziato da Mondovì (CN) il nuovo percorso a “Nord-Ovest” di Dialoghi d’Impresa, la rassegna che valorizza la narrazione delle imprese famigliari. Un’occasione di confronto tra esperienze imprenditoriali diverse, accomunate dalla capacità di innovare senza mai perdere il legame con il territorio, punto di forza di Credem Euromobiliare Private Banking.
Sul palco si sono alternate tre personalità a capo di realtà simbolo dell’eccellenza cuneese: Fabrizio Boveri (SIMIC), Roberta Chiola (Gruppo Chiola) e Roberto Conterno (Azienda Vitivinicola Conterno Gacomo). Dalle loro testimonianze è emersa una visione d’impresa che unisce energia, progettualità e attenzione alle persone, dimostrando come il successo nasca dall’equilibrio tra valori umani e visione strategica. Dimostrando come le eccellenze italiane siano capaci di sorgere da piccole realtà locali per poi diventare internazionali. Tuttavia non sempre è così.
Accanto a chi continua a innovare e crescere, ci sono anche molti imprenditori che si trovano a fare i conti con il passare del tempo e un mercato sempre più competitivo, dove le sfide dell’internazionalizzazione, della digitalizzazione e della sostenibilità impongono nuove scelte e nuove forme di leadership. In questi momenti, allontanandoci dal periodo del dopo-guerra, lo scorrere del tempo fa emergere con forza anche il delicato tema del passaggio generazionale, una fase cruciale per la continuità e il futuro dell’impresa che, se ben gestita, può portare l'azienda a nuovi successi, come è stato per le tre citate aziende cuneesi.
A chiusura della serata, il nostro Head of Corporate Finance Advisory, Simone Citterio, ha condiviso una riflessione proprio su questo tema: in molti casi, lo strumento M&A può rappresentare una soluzione capace di dare continuità, sviluppo organizzativo e nuove prospettive di crescita quando in azienda le capacità interne alla famiglia fondatrice non sono più sufficienti. Accompagnare l’imprenditore in questa fase significa partire dall’ascolto e successivamente applicare un metodo rigoroso frutto di decenni di attività al fianco delle PMI italiane, condotto con sensibilità e rispetto verso la storia dell’azienda e della famiglia. Oggi è possibile superare la vecchia logica binaria del “tenere tutto” o “vendere tutto” grazie a soluzioni evolute dove la famiglia fondatrice può rimanere socio di maggioranza o di minoranza, costruendo partnership solide e vincenti in un contesto generale molto più complesso rispetto al passato.
Siamo orgogliosi di essere Main Sponsor di Dialoghi d’Impresa, perché crediamo che sostenere il dialogo e la riflessione su come far crescere l’impresa famigliare al giorno d’oggi, significhi creare valore per le aziende, le famiglie e i territori. Un ringraziamento al Sindaco di Mondovì Luca Robaldo e a Confindustria Cuneo per il loro contributo a questa prima tappa di un percorso che proseguirà con le tradizionali date di novembre a Venezia e Treviso.